Dall'ergastolo della patente all'omicidio stradale ecco le misure più significative e il testo del disegno di legge

La Camera ha dato il via libera al disegno di legge per la riforma del codice della strada. Un provvedimento che introduce una serie di nuove misure per colpire gli automobilisti indisciplinati.

Tra quelle più significative vi è quella che riconosce la possibilità di prevedere il ritiro a vita della patente. Una misura già ribattezzata come "ergastolo della patente".

La revoca a vita è prevista per chi si è reso responsabile di omicidio colposo violando norme del codice della strada e si è messo alla guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.

La stessa misura potrà essere applicata anche quando  incidente ha prodotto più di una vittima oppure la morte di una sola persona e le lesioni di una o più persone.

Altre significative novità sono:

Omicidio stradale.

La delega al governo

prevede la possibilità di inserire nel codice penale la fattispecie dell'omicidio stradale, ossia dell'omicidio commesso con la violazione delle norme del codice della strada. Lo si potrà considerare doloso e non semplicemente colposo specie se commesso da soggetti che guidano in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di stupefacenti.

Limite di velocità nei centri urbani a 30km/h

Scende il limite di velocità nelle città fino a 30km/h  in  quelle aree che si trovano vicino a scuole e ospedali.

Più tutela per scooter e biciclette

Le nuove norme, allo scopo di tutelare le persone alla guida di biciclette o ciclomotori, dovranno prevedere l'accesso di questi mezzi nelle corsie preferenziali riservate ai mezzi pubblici. 

Strisce blu.

La nuova normativa dovrebbe introdurre sistema sanzionatorio proporzionale per chi sfora il tempo del parcheggio nelle aree blu.

Le multe saranno proporzionate al tempo di permanenza illegittimo e sarà anche prevista una soglia di tolleranza non soggetta sanzione.

Controllo telematico sui veicoli e sulla validità dell'assicurazione

Con le nuove disposizioni sarà dato libero accesso ai dati dei veicoli al fine di individuare quelli "che non ottemperano gli obblighi di assicurazione". Sarà possibile anche verificare lo stato della revisione e "l'esistenza e la validità dell'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi del veicolo, nonché se il veicolo è sottoposto ad una misura di sequestro o confisca penale o oggetto di denuncia di furto."

La riforma vuole così favorire la diffusione dell'istallazione di sistemi di rilevamento telematico.

Ammessi anche i 125cc sulle autostrade

Anche i ciclomotori di cilindrata superiore a 120 c.c. potranno circolare autostrada a patto che alla guida vi sia un soggetto maggiorenne.


Nuova banca dati delle infrazioni stradali

Sarà istituita la banca dati delle infrazioni stradali i cui contenuti saranno di libero utilizzo.

La decurtazione punti dalla patente anche per i minorenni

Anche se chi si trova a bordo di un ciclomotore è  minorenne potrà essere soggetto alla sanzione della decurtazione dei punti. 

Arrivano il Car pooling e il ciclo taxi

Il nuovo codice della strada darà una definizione del "car pooling"  ossia del servizio di trasporto gratuito basato sull'uso condiviso di veicoli privati.  Allo stesso tempo sarà prevista la possibilità per il ciclo taxi di svolgere un "servizio di piazza".

Il testo del provvedimento che dovrà essere ora esaminato dal Senato dovrebbe entrare in vigore nella primavera del 2015.


Scarica il testo del Disegno di Legge di riforma del codice della strada

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