Il Ministero delle Attività produttive e dell'Ambiente, con decreto del 18 marzo 2022 (G.U. 71 del 25 marzo 2002) ha fissato una nuova disciplina per le fonti di energia rinnovabile
Il Ministero delle Attività produttive e dell'Ambiente, con decreto del 18 marzo scorso (G.U. 71 del 25 marzo 2002) ha fissato una nuova disciplina per le fonti di energia rinnovabile, modificando il decreto legislativo n. 79 del 1999 e quello del Ministro dell'Industria del 11/11/1999.

La nuova normativa ha lo scopo di regolamentare le modalità d'immissione di tali energie nel sistema italiano, stabilendo, a tal fine, l'esatta definizione del termine della co-combustione intesa come "combustione contemporanea di combustibili non rinnovabili e di combustibili solidi, liquidi o gassosi, ottenuti da fonti rinnovabili".

Si è anche fissato il termine del 31/05/2002, per la presentazione dell'autocertificazione da parte dei gestori di sistemi di cogenerazione. Il decreto ha inoltre fissato le nuove regole per la ristrutturazione degli impianti idroelettrici e geotermoelettrici sottolineando l'importanza dei certificati "verdi" emessi a proprio favore dal gestore della rete di trasmissione nazionale.


Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: