La Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Sent. 13605/2003) ha stabilito che il contribuente che sostiene di avere diritto alla detrazione IVA, deve fornire la prova di tale diritto, anche quando abbia subito il furto delle fatture. I Giudici della Corte hanno altresì precisato che l'onere della prova circa l'esistenza del diritto alla detrazione ricade integralmente sul contribuente che la invoca, e non grava in alcun modo, neppure in parte, sull'ufficio.

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