Intervento del Garante sulla privacy in materia di pignoramento dello stipendio
Il Garante per la riservatezza, con provvedimento indicato nella newsletter dello scorso 10 marzo, ha sanzionato la dicitura pignoramento sul cedolino dello stipendio.

Tale parola andrà dunque eliminata e sostituita con altre espressioni (ad esempio altre trattenute) comunque idonee a rendere comprensibile la voce, ma nello stesso tempo più generiche, in modo da non consentire ai terzi di venire immediatamente a conoscenza della difficile situazione in cui versa il lavoratore.

Sempre per salvaguardare i delicati aspetti della sfera privata del lavoratore, sul cedolino non si potrà più indicare neppure la specifica causale del pignoramento, dovendo lo stesso limitarsi a riportare le sole notizie indispensabili a documentare al dipendente le diverse voci relative alle competenze e alle trattenute.


Foto: 123rf.com
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