Sono le h.16:54 del 13 maggio 2012 e a POSTA e RISPOSTA n. 312 giunge il seguente post del lettore o lettrice CARROZZINI dall'account ric.carrozzini@tiscali.it a proposito di un commento di Rosaria MIRRIONE, pubblicato il 10 precedente: "si, vabbé, ma quello che dice Rosaria è valido solo per le persone anziane, che hanno fatto in tempo (sia pure per pochi anni) a conoscere una politica meno disonesta. oggi ci sono intere generazioni nate e vissute in questo clima di "magna-magna" e non conoscono altro se non questa classe politica. Perciò credo che debbano andare tutti, ma proprio tutti, a casa ed effettuare un ricambio totale con persone nuove con garanzia e curriculum specchiatissimo, che, finalmente, possano davvero dare l'esempio. Oltre che la fine della cattiva politica, quello che i cittadini (specie quelli più giovani) si aspettano è il buon esempio, ossia la fine delle raccomandazioni, dei favoritismi, dei clientelismi, dei voti comprati e venduti, della corruzione
, di tutto quello che, insomma, sta intorno alla mala politica e che deve sparire insieme a quella. Altrimenti penso che si stia per preparare una specie di nuova marcia su Roma (se ne sente tanto parlare in giro, possibile che i vecchi politici non vogliano capire?)". - Anche io penso che questa classe politica sia talmente screditata che sarebbe quanto mai opportuno che, per decenza, lasciasse in blocco. Credo che la spiegazione del crescente consenso al MoVimento 5 Stelle di Beppe GRILLO vada ricercata proprio in tale direzione. In Germania cresce quale terza forza il partito dei 'Pirati', fondato nel 2006 con l'obiettivo di difendere la libertà sul web e richiedere una riforma legislativa sul diritto d'autore. Quasi che il Popolo italiano, pressoché all'unisono (alle elezioni politiche, più allettanti delle amministrative, si recherà alle urne anche una quota consistente degli astenuti), abbia pensato qualcosa di simile: "avete congegnato e difeso ad oltranza il Porcellum? Ci avete sottratto il potere di eleggere i nostri rappresentanti, ci avete ormai espropriato finanche degli esiti chiarissimi dei referendum
, avete ormai depredato la Nazione e noi Cittadini ad ogni livello, in maniera spudorata, quasi da far pensare che l'Italia sia un Paese in cui la corruzione è ovunque? Ci governa un'anziana e deludente elite di tecnici che avrebbe dovuto restituire credibilità ad una Nazione più da collasso che da ...burlesque predisponendo le riforme indispensabili; ebbene, nulla di incisivo e proficuo è stato fatto se non un indebolimento della protezione sociale proprio nel frangente in cui la disoccupazione viaggia verso il 10%; l'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori era un simbolo ed una norma deterrente; ora si precarizza l'intero mondo del lavoro, come ha scritto su queste stesse colonne Luca IMPROTA nell'articolo pubblicato il 26 aprile 2012; l'incisione dei diritti dei lavoratori è stata per davvero imposta dall'Europa con la lettera della BCE giunta il 4 agosto 2011? Stando alle allusioni dell'ex SuperMinistro dell'Economia Giulio TREMONTI a "Servizio Pubblico" di Michele SANTORO del 10 maggio 2012 parrebbe proprio di no: quella lettera sembrerebbe elaborata più a Roma che a Francoforte tant'è specifica nell'invadere la sovranità di uno Stato membro; lo stesso Mario MONTI, secondo il suo stile british, ha avuto occasione di precisare di recente in Parlamento: "non starei in un governo che chiede una lettera"; i tecnici a loro volta hanno dovuto designare altri tecnici per prendere delle decisioni che sono avanti agli occhi di tutti. Se parliamo di revisione della spesa, può l'Italia del 2012 permettersi quell'assurdità che costano i supersofisticati velivoli militari dispensatori di morte? Si chiamano cacciabombardieri F-35, sono novanta quelli attualmente ordinati dall'Italia e semineranno morte tra popolazioni inermi; io non vorrei che le tasse che pago servano a questi scopi bellici: io feci un regolare servizio militare, ma ora sono pacifista; ebbene, questi ordigni costeranno dieci miliardi di euro che potrebbero essere destinati a scopi ben più nobili e necessari per strati della popolazione che vive sotto la soglia di povertà. Ad esempio, con le risorse per due caccia si realizzano dieci centri d'eccellenza per disabili, si riqualificano le scuole di un Comune di una Città grande come Milano, si abbattono le barriere architettoniche degli uffici pubblici. Non pare che servisse la nomina del pur prestigioso sub-tecnico Enrico BONDI per una tale spending review. Giuliano AMATO, altro sub-tecnico, per ora sta meditando (sull'enorme pensione che già percepisce?). La Svizzera non aspetta altro che fornirci una cascata di soldi provenienti da proventi illegalmente esportati: basta ratificare l'accordo, come hanno puntualmente fatto alcune nazioni europee. Ma il Governo non si muove con rapidità; la FORNERO non s'era accorta degli ESODATI; dopo mesi di incertezze, ne ha ...sistemati soltanto 65.000 con copertura finanziaria per due anni; il Primo Ministro non nomina neppure i membri del consiglio d'amministrazione Rai, riducendo alla paralisi un'importante fonte informativa, un tempo rispettata nel mondo; ora, la sede statunitense è stata chiusa un mese fa: la mitica Rai Corporation di Manhattan, sede di rappresentanza e riferimento culturale per i nostri connazionali a New York in cui operano fuoriclasse dell'informazione come Giovanna BOTTERI. Però, avremmo dovuto rinunciare, come stabilito dal precedente Governo, a vendere all'asta le frequenze televisive regalandole (a Mediaset? Minuscolo conflitto d'interessi) con il demenziale "beauty contest" (povero John Maynard KEYNES!) e poi togliere cento euro di pensione a chi già mangia alla Caritas?! Ebbene, se questi partiti e questi governanti non sanno o non vogliono rimediare, allora - s'è detto il popolo italiano - votiamo per delle facce nuove, reclutate tra fedine penali si spera immacolate, alle quali concedere quel consenso che non sappiamo più dove indirizzare". In definitiva, parrebbe un'assurda provocazione, ma è una scelta tutta politica, altro che anti-politica! Al limite, un futuro Parlamento si potrebbe addirittura tirare a sorte tra persone specchiate. Sempre meglio la dea bendata del caso che la scelta inopportuna di questi partiti. Partiti che non sono stati neppure in grado di darsi uno statuto giuridico acconcio al ruolo delicatissimo che svolgono. In sostanza, i partiti per il diritto sono associazioni private. Che, però, ricevono montagne di danari pubblici senza obbligo di rendiconto. Vedere il caso emblematico del tesoriere LUSI e della Margherita: un partito addirittura defunto che può continuare a gestire a proprio piacimento decine di milioni. Quando Umberto BOSSI declama convinto che la Lega Nord dissipa il finanziamento pubblico come le pare, rabbrividisco: quelli sono soldi sudati delle nostre tasse, i sacrifici di operai, impiegati, pensionati, piccoli artigiani ed industriali. E gli Italiani avevano espresso la loro chiara decisione con il referendum: mai più finanziamenti pubblici ai partiti. Allora, sul piano semantico sono diventati 'rimborsi'. Insomma, ci prendono per i fondelli o per scemi. Occorre, però, vigilare su questo passaggio epocale e la recrudescenza del terrorismo è un segnale assai preoccupante. Avete fatto caso che il terrorismo si ripresenta nei passaggi di vuoto di potere? Possiamo fidarci della fedeltà dei Servizi Segreti, spesso contraddistinti da opacità, quando non coinvolti direttamente o per interposti figuri nella strategia del terrore, come le molte inchieste hanno dimostrato? Di certo, ci attende un clima di ingovernabilità (con chi potrebbe mai formare un governo il MoVimento 5 Stelle? Al contrario in Spagna ed in Francia le opzioni sono state nette: Mariano RAJOY e Francois HOLLANDE potranno ricercare il giusto mix tra rigore e crescita) ch'è terreno fertile per azioni potenzialmente eversive. Non è forse il caso di togliere il segreto di Stato su tutti i misteri mai risolti che hanno afflitto la nostra ancor giovane democrazia? Aprire finalmente gli armadi della vergogna. Ci sono svariati snodi fondamentali mai chiariti nella storia d'Italia. Dobbiamo ripartire da quei punti per rifondare, anche MORALMENTE, un Paese che pare destinato alla deriva, come attestano all'unanimità tutti gli indicatori finanziari. E se la Grecia dovesse essere espulsa, con le buone o con le cattive, dall'area della moneta comune, tutti gli spread spiccherebbero il volo, incluso il nostro già periclitante. E, perdendo buona parte dei crediti, la Germania, con cui la Grecia è assai indebitata, da locomotiva diverrebbe zavorra d'Europa. Come direbbero in Brasile, speriamo che Dio sia italiano e sia europeo, altrimenti saranno guai seri.
Altri articoli di Paolo Storani | Law In Action | Diritti e Parole | MEDIAevo | Posta e risposta


Scrivi all'Avv. Paolo Storani
(Per la rubrica "Posta e Risposta")
» Lascia un commento in questa pagina
Civilista e penalista, dedito in particolare
alla materia della responsabilità civile
Rubrica Diritti e Parole di Paolo Storani   Diritti e Parole
   Paolo Storani
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: