L'avvocato Massimiliano Dona, Segretario Generale dell'Unione Nazionale Consumatori, ha dichiarato quanto segue riguardo al mancato calo dei prezzi dei carburanti nelle Marche nonostante l'eliminazione delle accise: "Quando si tratta di alzare i prezzi non si perde tempo, peccato non si utilizzi la stessa solerzia per abbassarli!" Pieraldo Isolani, Responsabile Settore Energia dell'Unione Nazionale Consumatori, ha inoltre aggiunto che sebbene il mercato dei carburanti sia libero, la concorrenza è altresì scarsa, così che coloro che gestiscono i distributori di benzina decidono di mantenere gli stessi prezzi a prescindere che l'accisa regionale sia abolita o meno. "Risulta però assai curioso constatare come spesso ci venga detto che il costo così alto di benzina e gasolio sia da addurre in buona parte al balzello che viene imposto dallo Stato", ha proseguito Isolani commentando il fatto che nel momento in cui l'accisa viene meno non tutti i distributori si adeguano riducenti il prezzo dei carburani. L'avvocato Massimiliano Dona, a conclusione della nota riportata sul sito ufficiale dell'associazione, si è inoltre chiesto se si può davvero parlare di libero mercato considerando che il fatto che tutte le compagnie petrolifere operino variazioni in aumento all'unisono potrebbe far nascere il sospetto che esista invece un cartello. "Se così fosse", ha proseguito il Segretario Generale dell'Unione Nazionale Consumatori, "probabilmente gli automobilisti marchigiani se ne sarebbero giovati maggiormente.
Forse sarebbe bene che la Guardia di Finanza facesse qualche accertamento".

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