E' sempre più evidente che il dissesto idrogeologico e la protezione del territorio sono diventati un'emergenza a cui va data la priorità assoluta. Ed ' proprio per questo che il ministro dell'ambiente Corrado Clini afferma che sta "cercando di ridefinire di corsa il fabbisogno di risorse per il ministero dell'Ambiente", un fabbisogno "che sia legato in modo abbastanza chiaro a obiettivi di spesa, evitando che ci siano troppi margini di discrezionalita' da parte delle amministrazioni locali e regionali per garantirmi le priorita'. So che questo creera' qualche problema, ma i problemi li abbiamo e vanno risolti". Sono molti problemi ambientali in Italia afferma Clini ai microfoni di Radio Anch'io, "ed e' abbastanza vero che una parte delle risorse destinate alla protezione del territorio sono state impiegate per completare, ad esempio, interventi di risistemazione delle rete urbane o piuttosto sulle infrastrutture". Questo, secondo il Ministro, è stato possibile perché le autonomie locali sono libere di individuare nelle loro priorità obiettivi anche diversi da quelli ambientali. Ora però "il dissesto idregeologico e la protezione del territorio sono un'emergenza e una priorita' assoluta" E per questa ragione è necessario vincolare le risorse agli obiettivi di spesa.
Altre informazioni su questo argomento

Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: