Rete Imprese Italia lancia l'allarme: "L'Italia sta correndo rischi drammatici". Bisogna reagire subito. L'associazione fa riferimento al pericoloso allargamento dello spread tra BTP italiani e Bund tedeschi che costituisce l'indice di una profonda crisi di fiducia dei mercati internazionali nei confronti dell'Italia. L'associazione guarda con timore l'avvicinamento di quello che viene considerato il punto di non ritorno della crisi con le sue drammatiche conseguenze economiche e sociali. Reagire subito - scrive Rete Imprese Italia - "significa ridare tempestiva certezza agli italiani ed ai mercati internazionali sulla capacità politica di onorare concretamente gli impegni di risanamento finanziario e di rilancio della crescita, che l'Italia ha assunto in sede europea". Nel suo comunicato stampa l'Associazione rivolge un accorato appello alle forze politiche chiedendo di mettere in campo "la più ampia responsabilità repubblicana per un pronto varo del maxi-emendamento al disegno di legge di stabilità per il 2012". Gli interventi devono essere immediati mettendo al primo posto l'interesse generale del paese. Oggi - conclude Rete Imprese Italia - è a rischio il futuro dell'Italia ed è per questo che occorre il massimo senso di responsabilità.
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