Aumentano le associazioni di avvocati che dedicano il loro tempo a chi non può permettersi di pagare l'assistenza legale. Tra queste "Pro Bono Italia"

di Gabriella Lax - Sono sempre di più le associazioni di avvocati che offrono assistenza legale gratuita a chi non può permettersela. Una di queste è "Pro Bono Italia", legata con l'Italian Pro Bono Roundtable, di cui fa parte anche l'associazione che coordina i centri di servizio per il volontariato d'Italia ovvero CSVnet.

Avvocati al servizio del volontariato gratis

Dopo pochi mesi di attività tantissime sono state le richieste. Come riporta il Corriere, il lavoro gratuito riguarda consulenze legali che variano dalle questioni sul copyright al diritto d'autore, dalla gestione del materiale fotografico (in versione stampata e digitale) al volontariato per gli utenti degli empori fino al trasporto sociale.

Le attività di "Pro Bono Italia" spaziano su temi di carattere giuridico, sociale o culturale. Sono anche previsti confronti con i consigli forensi locali, nazionali e internazionali e le istituzioni competenti per favorire l'approvazione di leggi, regolamenti, codici e norme deontologiche per lo sviluppo del pro bono.

In tanti per il volontariato

Tra i coraggiosi fondatori che hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo ci sono: Asla, Albè, Carotenuto, Casella, De Agostino, De Berti Jacchia Franchini Forlani, Dentons, Hogan Lovells, Ingrasci, Legance, Macchi di Cellere Gangemi, Quintavalle & Riva e White & Case; mentre gli aspetti notarili sono stati curati da Giovannella Condò di Milano Notai. Presidente dell'associazione è Giovanni Carotenuto, partner Orrick; mentre Stefano Macchi di Cellere è il responsabile dell'ufficio di Londra. Entrambi saranno affiancati dal consiglio direttivo composto da Valentina Casella e Atanas Politov.

Leggi anche: Avvocati di strada: è boom di richieste per i legali gratuiti


Foto: 123rf.com
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