L'Inps dà notizia dell'inizio dei primi pagamenti relativi al premio nascita di 800 euro

di Gabriella Lax - Bonus mamma, arrivano i primi 800 euro. A dare la notizia è l'Inps direttamente sulla pagina ufficiale Facebook: «Vi informiamo che sono iniziati i primi pagamenti relativi al #PremioallaNascita di 800 euro. Le domande presentate fino ad ora sono state oltre 100mila, quindi vi preghiamo di avere pazienza».

Cos'è il premio alla nascita

Il premio alla nascita detto "Bonus mamma" è stato istituito dalla legge 11 dicembre 2016 n. 232 (legge di bilancio 2017) e riguarda le donne che hanno partorito, sono in attesa di un bambino o ne hanno adottato uno a partire dal 1° gennaio 2017 o in caso di affidamento preadottivo nazionale o internazionale. Le mamme interessate inoltre devono possedere la residenza in Italia e la cittadinanza italiana o comunitaria. Il bonus spetta anche alle cittadine extracomunitarie, "in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria" e di permesso di soggiorno Ue per lunghi periodi ovvero di carta di soggiorno per familiari di cittadini Ue. 

Come richiedere il bonus mamma

Le domande possono essere presentate solo dalle mamme e non dai papà. Le indicazioni per ottenere il bonus sono contenute nella circolare Inps n. 78/2017 e nelle precedenti n. 39/2017 e 61/2017.

La domanda, per chi è in possesso dei requisiti, può essere presentata improrogabilmente entro un anno dal verificarsi dell'evento (ossia compimento del settimo mese di gravidanza, nascita, adozione o affidamento).

La domanda va presentata online all'Inps, sul sito dell'ente attraverso il servizio dedicato (per chi è in possesso di pin); tramite il Contact center (al numero 803 164 gratuito da rete fissa oppure 06 164 164 da rete mobile); tramite enti di patronato e intermediari attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Per chi invia online la domanda tramite il sito Inps, sarà possibile scaricare anche il manuale utente, nonché, una volta inviata l'istanza, consultare le istanze già trasmesse.

Alla domanda vanno allegati i documenti comprovanti i requisiti per accedere al bonus (ossia certificato rilasciato dal SSN attestante la data presunta del parto; autocertificazione parto; provvedimento adozione/affido; permesso di soggiorno se cittadina extracomunitaria; ecc.).

Nel caso in cui nella domanda mancasse parte della documentazione indispensabile all'assegnazione del beneficio, le mamme saranno contattate direttamente dall'Inps per integrarla. 

Come chiedere info e controllare lo stato della domanda per il bonus mamma

L'Inps ricorda che «Per tutte le domande o le segnalazioni che riguardano le vostre pratiche dovete rivolgervi al Contact Center (da fisso al numero gratuito 803164 da cellulare al numero a pagamento 06164164), al servizio InpsRisponde o recandovi presso la vostra sede di competenza». È possibile, ricorda inoltre l'istituto, «controllare lo stato delle vostre domande o dei pagamenti tramite il percorso Home-prestazioni e servizi- tutti i servizi, accedendo con il vostro pin dispositivo al fascicolo previdenziale-prestazioni-pagamenti o direttamente al servizio online della prestazione». 

Come si ottiene il premio nascita

Circa le modalità di pagamento previste, una volta che l'Inps ha esaminato le domande e verificato la presenza dei requisiti, sono: 

- bonifico domiciliato presso ufficio postale;

- accredito su conto corrente bancario/postale;

- libretto postale;

- carta prepagata con IBAN.

Per tutti i pagamenti, fatta eccezione per il bonifico domiciliato presso ufficio postale, occorrerà comunicare il codice Iban. 

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- Bonus nascita: dal 4 maggio le domande per gli 800 euro




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