Costi, scadenze e termini per effettuare la revisione

di Gabriella Lax - Quali le novità su costi e scadenze per le revisioni delle auto nel 2017? E ancora ogni quanto deve essere fatta? Su scadenze e costi, il 2017 non introduce grandi novità, piuttosto sarà molto più approfondita rispetto al passato la formazione di chi la effettua.

Personale competente

Il primo gennaio di quest'anno è entrata in vigore una nuova direttiva europea che richiede una maggiore preparazione per il personale addetto alla revisione auto. Il testo della direttiva 2014/45/UE prevede che «gli standard elevati dei controlli tecnici richiedono che il personale che effettua i controlli possieda un livello elevato di capacità e di competenze. È opportuno quindi introdurre un sistema di formazione che comprenda una formazione iniziale e corsi periodici di aggiornamento o un esame appropriato. Dovrebbe essere definito un periodo transitorio per consentire il passaggio senza difficoltà del personale attuale addetto ai controlli a un regime di formazione periodico o di esame - e, ancora - al fine di assicurare standard elevati in materia di formazione, competenze e controllo, agli Stati membri dovrebbe essere consentito di prescrivere competenze supplementari e corrispondenti requisiti in materia di formazione».

Niente controllo sul bollo auto

In merito alla revisione, si ricorda che nel corso dei lavori sulla manovra finanziaria di quest'anno, è stato bocciato l'emendamento che prevedeva che «gli uffici competenti del Dipartimento per i trasporti terrestri e le imprese autorizzate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti prima di effettuare la revisione ai veicoli soggetti alla revisione obbligatoria - avrebbero dovuto - verificare l'avvenuto pagamento, dell'anno in corso e degli anni precedenti, della tassa di proprietà, della tassa di circolazione e della situazione di fermo amministrativo». Ciò significa che, nel momento in cui verrà effettuata la revisione non si controllerà la regolarità del bollo auto (leggi: "Bollo auto: chi non paga non potrà più circolare"). 

Come e quando effettuare la revisione

La prima revisione auto va fatta 4 anni dopo la prima immatricolazione. Le successive revisioni devono essere effettuate con cadenza biennale. Queste scadenze sono relative a autovetture, autocaravan, autoveicoli per trasporto promiscuo, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale e di massa complessiva non superiore ai 3.500 Kg. Dal 2003 si applicano anche per motoveicoli e ciclomotori.

La revisione annuale riguarda i veicoli destinati al trasporto di persone con numero di posti superiore a nove, per le autovetture adibite al servizio taxi, noleggio con conducente, per gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose ad uso speciale di massa complessiva a pieno carico superiore a 3.500 Kg, i rimorchi e gli autocaravan di peso complessivo superiore ai 3.500 Kg, gli autobus, le autoambulanze e i veicoli atipici (ad esempio, le auto elettriche leggere da città).

Per effettuare la revisione presso un ufficio della Motorizzazione Civile serve presentare domanda su apposito modello TT 2100, reperibile presso gli uffici della Motorizzazione Civile e disponibile online. Occorre, inoltre:

- allegare attestazione di versamento di 45,00 euro sul c.c.p. 9001 intestato al Dipartimento trasporti terrestri;

- prenotare la visita e prova del veicolo;

- presentare la carta di circolazione del veicolo.

Per effettuare la revisione presso un'officina autorizzata basta invece recarsi in una delle officine indicate dalla provincia.


Foto: 123rf.com
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