Lo prevede la legge regionale dell'Emilia Romagna ma il modello è replicabile in tutta Italia

di Gabriella Lax - Esami e visite prenotati da settimane e non disdette? Attenzione perché si rischia di pagare multe salate. Le persone che non si presentano alle visite, senza avvisare del loro impedimento, ad esami già prenotati verranno sanzionate. È la nuova legge regionale in Emilia Romagna che fa parte del progetto per ridurre i tempi di attesa e sta cominciando a dare i suoi frutti. Chi non disdice la prenotazione nei tempi indicati dalla legge, a titolo di sanzione, pagherà il ticket previsto per le fasce di reddito più basse (fino a un importo massimo per ricetta pari a 36,15 euro per quella regione). Il provvedimento riguarda tutti i cittadini, comprese le persone che hanno diritto all'esenzione (sia per reddito che per patologia o invalidità). 

Già a Bologna, a Modena e provincia nei mesi scorsi le sanzioni sono state applicate come prevede la legge. Dal 4 aprile al 5 giugno, in provincia di Modena, sono circa 5.500 le sanzioni per mancata disdetta di una visita o un esame: significa, facendo una media di circa 30 euro a sanzione, che l'Ausl ha emesso multe per circa 150mila euro. 

Il cittadino può giustificare la mancata disdetta solo per motivi imprevedibili, oggettivi e documentabili (motivi di salute, lutti, incidenti). 

Provvedimenti punitivi da un lato che riguarderanno tutti coloro che prenotano e poi non si presentano, un vizio sempre più diffuso che genera ritardi e confusione nel sistema di prenotazione. Disdire l'esame richiesto è innanzitutto un gesto di civiltà verso chi aspetta. Nonostante gli annunci, gli avvisi e i nuovi sistemi di disdetta i dati sono chiari: sono ancora migliaia coloro che non si presentano e che, quindi in quella regione, dovranno pagare la sanzione. L'obiettivo è anche recuperare posti per chi è in lista d'attesa. Infatti, accanto alle multe ci sono comunque i dati positivi sulle risposte alla riduzione dei tempi di attesa, che nella maggior parte delle discipline mediche si riducono.

Le multe per chi non ha disdetto visite ed analisi erano state adottate anche nel 2014 dall'Asl di Firenze e non è escluso che la normativa possa essere adottata anche da altre regioni italiane.


Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: