Le novità nel decreto legge sulla sicurezza urbana il cui testo è stato concordato dal Viminale e dall'Anci

di Gabriella Lax - Pronto il "Daspo cittadino", provvedimento capace di operare un giro di vite su spacciatori, parcheggiatori abusivi, accattoni "invasivi" e su tutti coloro che disturbano la quiete pubblica nei quartieri della movida. A pensarci sarà il decreto legge sulla sicurezza che prevede appunto misure come Daspo e multe per i trasgressori, il cui testo, come riporta il Corriere.it, è stato già predisposto dal Viminale e dall'Anci e quindi potrebbe arrivare presto sul tavolo del Consiglio dei Ministri. Il piano per la sicurezza urbana, che consta di una ventina di articoli, assicura maggiori poteri ai sindaci grazie ad "ordinanze stabili"che non potranno essere impugnate di fronte ai tribunali amministrativi e un coordinamento più serrato da parte dello Stato in materia di tutela della sicurezza delle città e del decoro urbano riguardo alla movida. Ribaltando l'attuale impostazione, secondo la quale le regioni interloquiscono direttamente in materia di sicurezza urbana, il provvedimento, stando all'intento dichiarato nello stesso, ricerca gli "strumenti adeguati per garantire una serena convivenza nelle nostre città".


Ecco le principali novità:

Limiti alle manifestazioni pubbliche

Per tutelare la "sicurezza di particolari luoghi - il testo prevede che - il prefetto, sentito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, definisce, sulla base delle direttive del Ministro dell'interno, le aree urbane nelle quali è possibile lo svolgimento di pubbliche manifestazioni" che vedono andare in piazza un gran numero di partecipanti.

Merce contraffatta

Previsto il divieto di soggiorno nei luoghi dove il soggetto ha ricevuto le contestazioni di violazione delle norme. Oggetto del provvedimento sono gli ambulanti (soprattutto immigrati) che vendono merce contraffatta. Ma anche negozianti di oggetti di poco valore in luoghi importanti dal punto di vista artistico. Come nell'analogo "daspo calcistico", nel caso della vendita di merce contraffatta, per esempio, violare la disposizione del questore tornando nelle zone di quel commercio illegale trasforma la violazione amministrativa in un reato.


Abuso alcol, droghe e prostituzione

Previsti limiti in alcuni luoghi per l'abuso di bevande alcoliche, l'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, l'esercizio della prostituzione, o la violazione dei divieti di stazionamento o di occupazione di spazi.

Nel mirino del legislatore "stazioni, giardini pubblici, infrastrutture fisse e mobili, ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, e le relative pertinenze". A questo proposito è previsto che i regolamenti di polizia urbana possano individuare aree urbane di "particolare pregio artistico, storico o architettonico o interessate da consistenti flussi turistici, o adibite a verde pubblico" cui applicare questi divieti.


Sanzioni

Sanzioni pecuniarie, l'allontanamento dal luogo in cui sono stati commessi i fatti, oltre al sequestro delle cose servite o destinate a commettere l'illecito o che ne costituiscono il provento. Queste le pene principali per chi trasgredisce. La durata del Daspo sarà di 48 ore e il provvedimento sarà rivolto per iscritto. Nelle ipotesi di reiterazione, inoltre, il questore, laddove dalla condotta possa derivare pericolo per la sicurezza, può anche disporre un allontanamento fino a un anno. E chi viola il disposto, va incontro alla reclusione da uno a tre anni.


Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: