Secondo la Corte europea, il bail-in non viola le normative europee
di Redazione - Il bail-in è legittimo: lo dichiara una sentenza della Corte Europea, notificata questa mattina, ed emessa a seguito del ricorso dei risparmiatori sloveni. 


Ma cos'è il bail-in? 

Ne abbiamo parlato più volte (vedi: Approvato il "prelievo forzoso": dal 2016 le banche si risaneranno con i soldi degli italiani | Banche: in vigore il bail-in. Cosa cambia per i risparmiatori | Governo: sì definitivo al bail-in. Dal 1° gennaio banche in crisi salvate dai correntisti | Inizia l'esame del "bail-in", cui prodest?), si tratta, in estrema sintesi, di una procedura che consente di salvare le banche in gravi difficoltà ricorrendo ai capitali dei risparmiatori e degli investitori della banca stessa, solo se questi ultimi abbiano messo in gioco un capitale che superi i 100 mila euro


La normativa europea, attiva dal 1° gennaio 2016, di fatto autorizza un prelievo forzoso su risparmiatori ed investitori, per poter salvare l'istituto bancario coinvolto minimizzando o addirittura annullando l'intervento statale. 


La sentenza europea

Il caso sloveno ha comportato, a suo tempo, l'azzeramento totale del capitale investito da parte dei soci, per coprire le perdite bancarie. Questa mossa ha permesso allo Stato sloveno di salvare cinque istituti bancari, investendo poco più di 4 miliardi di euro, chiedendo ai risparmiatori di partecipare alle perdite personalmente per un totale di 600 milioni di euro. 

La sentenza della Corte Europea, che dichiara il bail-in "non in contrasto con le normative europee", sta creando notevole scompiglio in borsa: molte delle banche italiane ed europee più in difficoltà stanno subendo notevoli ribassi a seguito della grande - e rapidissima - vendita di titoli. 

I titoli MPS sono attualmente sospesi, ma ci sono anche buone notizie: la sentenza non elimina la possibilità di effettuare salvataggi statali. Questi saranno possibili però solo in circostanze eccezionali, che non inficino gli equilibri dei mercati interni degli Stati UE.


Foto: 123rf.com
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