IL CAPO DIPARTIMENTO

per l’istruzione


Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive integrazioni e modifiche;

Visti il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, e successive integrazioni e modifiche, concernente I criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni sociali agevolate ed il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 maggio 2001, con il quale sono stati approvati I modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva e dell’attestazione, con relative istruzioni;

Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448, ed, in particolare, l’art.

27 relativo alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori, che prevede, tra l’altro, a tali fini, un finanziamento di 200 miliardi di lire per l’anno 1999; Viste le leggi 23 dicembre 1999, n. 488, e 23 dicembre 2000, n.

388, che hanno confermato il citato importo rispettivamente anche per gli anni 2000 e 2001, nonche’ le leggi 28 dicembre 2001, n. 448, 27 dicembre 2002, n. 289, 24 dicembre 2003, n. 350, 30 dicembre 2004, n. 311, 29 dicembre 2005, n. 266, e la legge 27 dicembre 2006, n.

296, che hanno contemplato, anche per I relativi esercizi 2002, 2003, 2004, 2005, 2006 e 2007, lo stesso finanziamento annuo di Euro 103.291.000 (200 miliardi di lire), per le medesime finalita’; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 agosto 1999, n. 320, come modificato ed integrato dal successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 luglio 2000, n. 226, recante disposizioni di attuazione dell’art. 27 della suindicata legge n.

448/1998;

Viste le leggi 10 marzo 2000, n. 62, e 28 marzo 2003, n. 53; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 dicembre 2007, n. 260, recante disposizioni in materia di organizzazione del Ministero della pubblica istruzione;

Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato per l’anno 2008;

Preso atto che il decreto 28 dicembre 2007 del Ministero dell’economia e delle finanze, relativo alla ripartizione in capitoli delle unita’ previsionali di base afferenti al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2008, ai fini di cui sopra, ha appostato, nel capitolo 7243 del Ministero dell’interno, la medesima somma di Euro 103.291.000 anche per tale esercizio; Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni nella legge 17 luglio 2006, n. 233;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 aprile 2006, n. 211, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 giugno 2006, n. 135, recante modifiche ed integrazioni ai succitati decreti 5 agosto 1999, n. 320, e 4 luglio 2000, n. 226, emanato a seguito della sentenza n. 419, del 3-21 dicembre 2001, con la quale la Corte costituzionale annullava l’art. 3, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 320/1999, con le annesse tabelle e l’art. 1, commi 1 e 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 226/2000, in precedenza citati, laddove escludevano dal beneficio le province autonome di Trento e Bolzano nonche’ le regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta; Tenuto conto in particolare, del disposto dall’art. 4 del prefato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 211/2006, a fronte del quale gli importi relativi alle singole annualita’ 1999, 2000 e 2001 a suo tempo spettanti, rispettivamente, alle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta ad alle province autonome di Trento e Bolzano, come rimodulati, per ognuna di esse, nelle tabelle A(1) ed A(2) al medesimo allegate, dovranno essere corrisposti con corrispondenti assegnazioni aggiuntive nel corso di ciascuna delle ripartizioni inerenti agli anni finanziari 2006, 2007 e 2008, utilizzando le risorse rivenienti dall’abbattimento proporzionale delle quote spettanti, nelle medesime annualita’, alle altre regioni; Considerata la necessita’ di procedere, col presente decreto, alla ripartizione relativa all’anno 2008 ed al contestuale recupero della terza delle annualita’ suindicate, inerente al decorso anno 2001, secondo le modalita’ suindicate;

Visto il verbale della riunione del 18 giugno 2008 della IX commissione istruzione, lavoro, innovazione e ricerca della Conferenza delle regioni e province autonome – Coordinamento della regione Lazio - dal quale risulta al punto 2 la determinazione «di utilizzare, transitoriamente, per il decreto di riparto in via di emanazione, gli stessi criteri utilizzati per le precedenti annualita’, da applicare, pero’, non su dati ISTAT del 2001, come nel precedente decreto, ma su dati aggiornati»;

Ritenuto di convenire con la prefata richiesta, a fronte dell’urgenza connaturata all’iniziativa di riferimento ed alla preminente esigenza di assicurare il miglior esercizio del diritto allo studio anche alle fasce piu’ deboli della popolazione scolastica e di procedere, pertanto, all’adeguamento dei dati relativi alle famiglie con reddito fino a Euro 15.493,71, di cui alla colonna «a» delle tabelle A ed A/1 allegate al presente decreto, alla luce dei nuovi indici ISTAT di riferimento, attualmente disponibili; Ritenuta al contempo la necessita’ di aggiornare anche il numero degli alunni sulla base dei dati allo stato disponibili; Visto il verbale della riunione in data 23 luglio 2008 nella quale la IX commissione istruzione, lavoro, innovazione e ricerca della Conferenza delle regioni e province autonome ha assunto la determinazione di concordare con la proposta della coordinatrice della commissione stessa di accettare per l’anno scolastico 2008/2009 la nuova tabella di riparto predisposta alla luce dei nuovi indici ISTAT di riferimento di cui sopra;

Viste le citate Tabelle A(1) ed A(2) allegate al prefato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 211/2006, con le quali sono state rimodulate, con effetto retroattivo, le ripartizioni disposte con I precedenti decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 320/1999 e n. 266/2000, inserendovi, con I relativi importi, anche le amministrazioni originariamente preterite; Considerato che, in ciascuna delle tabelle A ed A/1 allegate al presente decreto, alle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta ed alle province autonome di Trento e Bolzano, a titolo di recupero della pregressa annualita’ 2001, devono essere assegnate, ad integrazione dell’importo loro puntualmente spettante per il riparto relativo a quella corrente, rispettivamente le seguenti somme aggiuntive: tabella A, Euro 964.834, Euro 107.597, Euro 311.552 ed Euro 340.271; Tabella A/1, Euro 358.556, Euro 31.713, Euro 92.837 ed Euro 86.511;

Tenuto conto, altresi’, della necessita’ che l’importo complessivo di tale ulteriore assegnazione vada recuperato con una corrispondente detrazione a carico delle restanti regioni, tramite l’abbattimento proporzionale delle quote a ciascuna di esse rispettivamente assegnabili;


Decreta:


Art. 1.

Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato nelle premesse, che si intendono integralmente richiamate nel presente dispositivo, la ripartizione tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per l’anno scolastico 2008-2009, della somma complessiva di Euro 103.291.000, prevista dalle disposizioni richiamate in epigrafe, ai fini della fornitura dei libri di testo in favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori, per il corrente esercizio finanziario 2008, e’ definita secondo le unite tabelle A ed A/1, che costituiscono parte integrante del presente decreto.